Il piano di utilizzo deve essere presentato dal proponente almeno 90 giorni prima dell'inizio dei lavori.
Entro 30 giorni dalla presentazione del piano di utilizzo lo sportello unico può chiedere, in un'unica soluzione, integrazioni alla documentazione presentata.
Decorsi 90 giorni dalla presentazione del piano di utilizzo o dalla eventuale integrazione delle stesso, il proponente può gestire il materiale da scavo rispettando il piano di utilizzo nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente per realizzare l’opera.
I tempi previsti per l'utilizzo delle terre e rocce da scavo indicati nel piano di utilizzo, possono essere prorogati una sola volta e per un periodo massimo di due anni. Quando si presentano circostanze sopravvenute, impreviste o imprevedibili, prima delle scadenze del piano di utilizzo, il proponente presenta all'autorità competente e all'agenzia per la protezione dell'ambiente territorialmente competente una comunicazione con i nuovi termini previsti e le motivazioni che giustificano la proroga.